Gian Lorenzo Bernini (1598-1680) è l'artista che ha lasciato con più vigore la sua impronta personale sull'immagine della città di Roma. Architetto, scultore e urbanista preferito da tre papi, egli trasformò Roma in una città barocca.

L'itinerario parte dalla chiesa di Santa Maria della Vittoria, in largo Santa Susanna, subito a nord della stazione Termini, e mette in luce la straordinaria influenza che l'artista ebbe sullo sviluppo e sull'aspetto del centro di Roma.

Piazza Barberini

Santa Maria della Vittoria 1 ospita la cappella Cornaro, con una delle sculture più innovative e controverse del Bernini, l'Estasi di S. Teresa (1646). Percorrete via Barberini fino a Piazza Barberini, al cui centro si trova la stupenda Fontana del Tritone 2 e su di un lato la più modesta Fontana delle Api 3. Percorrendo via delle Quattro Fontane, vedrete uno scorcio di Palazzo Barberini 4 costruito dal Bernini e da molti altri artisti per papa Urbano VIII. I cancelli ed i cornicioni sono decorati con le api che appaiono nello stemma dei Barberini. Raggiungete poi l'incrocio ornato dalle Quattro Fontane 5, da cui si gode una splendida vista in tutte e quattro le direzioni. Girate a sinistra per via del Quirinale, superate San Carlo alle Quattro Fontane 6 del Borromini e costeggiate la lunga ala del Palazzo del Quirinale 7 soprannominata Manica Lunga, è del Bernini. Sull'altro lato della strada c'è la facciata di S. Andrea al Quirinale 8, una delle chiese più belle del Bernini. Il portone del palazzo in piazza del Quirinale 9 viene attribuito al Bernini. Dalla piazza scendete le scale fino a via della Dataria e vicolo Scanderberg che conduce all'omonima piazzetta 10. Scanderberg era il soprannome del principe albanese Giorgio Castriota (1403-1468), il "Terrore dei Turchi". Nella casa in cui visse è conservato il suo ritratto.

Fontana di Trevi

Percorrete lo stretto vicolo dei Modelli 11, dove i modelli aspettavano di essere scelti dagli artisti, e girate verso Fontana di Trevi 12. L'energia emanata dalla composizione è ispirata all'opera del Bernini ed è un tributo alla sua durevole influenza sul gusto romano. Lasciate la piazza per via delle Muratte, dove al n. 77 visse il compositore Doninzetti, e girate in via Santa Maria in Via, la cui chiesa 13 ha una bella facciata barocca dell'allievo del Bernini Carlo Rainaldi. Alla fine di questa strada, girate a sinistra verso via del Corso. Sull'altro lato della via vedrete la Colonna di Marco Aurelio 14 in piazza Colonna. Più avanti c'è Palazzo Montecitorio 15 iniziato nel 1650 dal Bernini e oggi sede del Parlamento.

Dal Pantheon a piazza Navona

Via in Aquiro conduce al Pantheon 16 Rifiutandosi di aderire alla richiesta di papa Urbano VIII di ridecorarne la cupola, Bernini si giustificò dicendo che mentre S. Pietro aveva moltissimi difetti, il Pantheon non ne aveva nessuno. Dal Pantheon, fate una deviazione fino a piazza della Minerva dove si trova il bizzarro obelisco del Bernini, sostenuto da un piccolo elefante (alla cui curiosa storia vi rimandiamo) accanto alla chiesa di S. Maria sopra Minerva 17. Ritornate poi sui vostri passi e prendete la salita dei Crescenzi fino alla splendida piazza Navona 18 rimodellata dal Bernini su incarico di papa Innocenzo X Pamphili. Il progetto della fontana centrale, la Fontana dei Fiumi, è del Bernini, mentre le figure simboliche dei quattro fiumi sono di altri artisti. La figura centrale della Fontana del Moro è opera dello stesso Bernini. I suoi contemporanei erano affascinati dall'uso che l'artista faceva di rocce, conchiglie ed altre forme naturali e dal sapiente impiego di giochi d'acqua.

Per i meno stanchi

Se avete ancora un po' di energia arrivate al fiume per ammirare il ponte S. Angelo con gli angeli berniniani, e proseguite fino a S. Pietro, dove il colonnato della piazza, le tombe dei papi, le decorazioni dell'altare e il baldacchino in bronzo, sono tutte opera dello splendido genio del Bernini.

Note informative

Punto di partenza: Largo di Santa Susanna.

Lunghezza: 3.5 Km.

Come arrivarci: Con la linea A della metropolitana fino a Repubblica o qualsiasi autobus per Termini, poi a piedi. Gli autobus 60, 61, 62 e 137 fermano in via Barberini.

Momento consigliato: Tra le 9.00 e le 12.00 per condizioni di luce ottimali, o tra le 16.00 e le 19.00.

Soste: intorno a piazza Barberini e alla fontana di Trevi ci sono molti bar e pizzerie per turisti. Tra i molti caffè eleganti sulla strada c'è il Caffè Giolitti. Molti sono i caffè e i ristoranti all'aperto intorno a piazza della Rotonda e a piazza Navona.