Inaugurato
intorno alla metà del 2001, il nuovo porto turistico sorge in prossimità
della foce del Tevere, nella zona nord di Ostia. Tale area, di vaste
dimensioni, aveva versato per molto tempo in stato di degrado e di
abbandono e con la costruzione delle strutture portuali è stata
pienamente rivalutata, divenendo un importante polo d'attrazione non
solo per i diportisti, ma per tutti i residenti della zona e per
l'intera popolazione capitolina.
Ricostruito nelle immediate vicinanze del sito antico, il Porto di Roma
si rifà molto alla struttura originaria mantenendo un'aria
suggestivamente imperiale. In grado di ospitare oltre 800 natanti con
dimensioni variabili tra gli 8 ed i 60 metri, la struttura è
perfettamente attrezzata per le esigenze della navigazione da diporto. I
pontili fissi e le banchine sono provvisti di tutte le normali dotazioni
nautiche, sono presenti un cantiere navale e numerosi negozi
specializzati per le attività da diporto. La profondità del bacino
portuale è variabile, dai 5 metri dell'ingresso fino ad un minimo di
3,5 nella zona riservata alle imbarcazioni più piccole. L'accesso alle
strutture è consentito anche in caso di condizioni meteo sfavorevoli ed
i due moli proteggono le imbarcazioni durante le mareggiate violente. Un
sistema d'immissione forzata di acque prelevate in mare aperto evita la
stagnazione di quelle del bacino. Edifici bassi e porticati ospitano i
locali commerciali: supermercato, farmacia, banca, lavanderia e
rivenditori delle migliori marche. Numerosi sono i bar ed i ristoranti e
nella piazza principale è presente anche uno yachting club. Il vasto
parcheggio vanta oltre 2000 posti auto, per gli spostamenti all'interno
del porto sono disponibili mezzi ecologici e le aree carrabili sono
nettamente separate dalle pedonali. |