Museo dell'Immagine Fotografica

 

All'interno dell'Università di Tor Vergata

Piazza S. Costanza, 1

Tel. 0684240912

 

BUS  500

 

 

Il Museo dell'Immagine Fotografica e dell'Arte Visiva (MIFAV) nasce nel dicembre del 1992 in un momento in cui nel nostro paese sia le Istituzioni che gli addetti ai lavori operanti nel 'circuito dell'arte' rivolgono ancora poca attenzione alla fotografia ed agli altri linguaggi del contemporaneo. A quella data, fatte salve alcune eccezioni, la diffusione e la produzione culturale, nonché la conservazione dell'immensa produzione creativa contemporanea, è ancora affidata ad azioni che, per quanto apprezzabili, potremmo definire volontaristiche.
L'Università di Roma Tor Vergata decide, allora, di affiancarsi alle poche realtà che già operano con professionalità sul territorio nazionale e di farsi carico di un'opera sistematica di diffusione culturale al fine di stimolare una presa di coscienza circa le potenzialità e l'enorme ricchezza insita nella "progettualità creativa" associata ai linguaggi tecnologici della contemporaneità: primo tra questi la fotografia. Una presa di coscienza che non può essere disgiunta dall'individuazione di una corretta collocazione di tali "linguaggi " in un ambito 'comunicazionale' di cui ciò che comunemente si definisce 'arte' è parte integrante.
Il "campo museale" si sviluppa in breve tempo, cosicchè in rapida successione nascono il fondo di raccolta (1992), la rivista Foto&Dintorni (1993), il sito Internet con la galleria per opere 'internettiane' e la rivista in formato elettronico (1994), la collaborazione con il Museo della Scienza e dell'Informazione Scientifica a Roma (1995), il Centro Interdipartimentale (1996), la collaborazione con l'assessorato alla Comunicazione del Comune di Roma (1997), il Corso di Specializzazione-Master post-laurea in "New Media e Comunicazione" (1998), la collaborazione con le altre istituzioni romane che si occupano fattivamente, seppure in forma diversa, di fotografia: l'Istituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione e l'Istituto Nazionale per la Grafica (1998). Momenti significativi di una più vasta attività culturale espositiva e di divulgazione che ha portato alla realizzazione di: cicli annuali di incontri di approfondimento dedicati alla lettura delle immagini fotografiche, a quella dei video e della produzione digitale; cicli gratuiti di alfabetizzazione all'uso della rete Internet; oltre 60 tra mostre, manifestazioni e convegni.


La collezione
Oggi, l'archivio del MIFAV costituisce la più ricca collezione della capitale di opere a base fotografica realizzate da autori contemporanei. A partire dalle opere di Grignani, Munari, Ferretti, Berengo Gardin, Roiter passando per quelle di Migliori, Patella, Bossaglia, D'Amico, Catamo, Russo, Mennitti Paraito, Melecchi, alle ultime di Giacomelli, Veronesi, Barbieri, Cresci, a quelle delle giovani leve italiane della fotografia selezionate attraverso Fotoesordio, l'archivio consente di ripercorrere l'evoluzione linguistica del "comunicare per immagini" dal dopoguerra ad oggi, nelle sue più significative sfaccettature.
Tutte le opere sono state acquisite a seguito di omaggi degli autori; tale politica di acquisizione si è resa necessaria per l'impossibilità di fare fronte ad un loro eventuale acquisto, causa il livello estremamente limitato del finanziamento universitario.
L'archivio è aperto ad accogliere nuove donazioni.
La catalogazione elettronica dell'archivio, che include le opere di circa 400 autori, e la sua immissione in rete è in corso di svolgimento.