Fontana della chiesa di S. Alessio

Via S. Sabina

Addossata alla parete esterna della navata destra della chiesa dei SS: Bonifacio ed Alessio all'Aventino, che chiude un lato del piccolo giardino aperto al pubblico, la piccola e graziosa fontana, probabilmente secentesca, vi fu trasferita nel 1937. Originariamente si trovava nel cortile del palazzo Accoramboni, in piazza Rusticucci, demolito in quello stesso anno durante i lavori per la realizzazione di via della Conciliazione.

Sullo sfondo di una scogliera, ottenuta sfruttando la conformazione naturale di piccoli blocchi di roccia calcarea murati nella parete, emerge una vaschetta ovale con ampio bordo arrotondato e finemente lavorata, sostenuta da un uccello ad ali spiegate (aquila? Colomba?), dentro la quale una testa (oggi asportata) di puttino alato versa l'acqua che si raccoglie nel sottostante bacino semicircolare a fior di terra delimitato da un ampio semicerchio a scalino pavimentato in cubetti di porfido.