Costruita
sui ruderi della medievale chiesa di S. Nicola de Portiis appartenuta ai
Lucchesi, risale al 1695, opera di Mattia de rossi, e non presenta
esternamente particolari caratteristiche. L'interno ha invece un'armoniosa
grazia barocca tra marmi e fregi d'oro su fondo rosso, con quattro
palchetti dai morbidi drappeggi di stucco blu, intervallati da sei
cappelle. Il presbiterio, ristrutturato da Virginio Vespignani nel 1863,
racchiude un dipinto del Crocefisso di Lucca. Il soffitto a
cassettoni ad ampie volute presenta dipinti di Giovanni Coli e Filippo
Gherardi. Fu dimore di San felice da Cantalice (1513-1587), alla cui
memoria č legata, nel cortile del convento, una fontana che si vuole sia
stata benedetta dal santo e le cui acque sono ritenute miracolose. E' la
chiesa regionale dei Lucchesi. |