Dedicata
in origine ai santi Andrea e Bartolomeo, e successivamente al solo
apostolo, martire a Patrasso nel 63, ha una curiosa pianta quasi
triangolare. Antichissima, fu edificata da papa Onorio
I (622-640) sulla propria casa paterna, ma riedificata del
Quattrocento. Ha un solo altare ed il pavimento č di opera cosmatesca,
realizzato nel 1462 dai guardiani dell'arciconfraternita del Salvatore,
Marco Diotaiuti e Giovanni Bonadies. Fu ancora rinnovata da Giacomo Mola
nel 1634 insieme all'ospedale di S. Giovanni al quale si addossa, mentre
la facciata fu realizzata nel 1730 circa, includendo il portale
quattrocentesco. Custodisce una grande immagine ad affresco chiamata Beata
Maria Vergine Imperatrice, che un tempo si trovava nello scomparso
cimitero annesso all'ospedale di S. Giovanni.
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