ROMA SPQR

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Roseto comunale

                                                                

 

Via di Valle Murcia

Tel 06.5746810

 

M Circo Massimo

BUS  81  160  175  628  715  810

 

 

Anche se non è molto esteso (circa 10.000 metri quadri), molti esperti lo definiscono come uno tra i più bei roseti al mondo, soprattutto grazie alla maestosa cornice che Roma regala a questo giardino che, dai ruderi del Palatino sino all'osservatorio di Monte Mario, riassume secoli di storia. Ma anche il luogo stesso dove sorge il Roseto ha una lunga storia da raccontare: dal 1645 Cimitero della Comunità Ebraica di Roma, sino al 1934, quando,  con il nuovo piano regolatore, si decise di trasformare questa area in verde pubblico, trasferendo il vecchio cimitero in un settore del Campo Verano. Contemporaneamente veniva costruita la strada parallela al Circo Massimo (via del Circo Massimo) e la strada che divide  in due il Roseto (Via di Valle Murcia). Molti dei cipressi che attualmente costeggiano Via del Circo Massimo, sono gli stessi che, sino al 1934, erano dimorati in questo giardino. Negli anni successivi quest'area venne un po' dimenticata, sino a diventare, durante il secondo conflitto mondiale, "orto di guerra". Nel 1950 il Comune di Roma chiese alla Comunità Ebraica la possibilità di istituire in questa area il nuovo Roseto Comunale (il primo Roseto di Roma, impiantato a Colle Oppio nel 1931, venne seriamente danneggiato durante la guerra). Significava dare una nobile destinazione ad un giardino ancora sacro e tanto caro agli ebrei romani. Il Presidente della Comunità Ebraica espresse parere favorevole, chiedendo però che all'ingresso del giardino venisse sistemata una stele che ricordasse a tutti i visitatori la passata sacra destinazione di questo roseto. Due steli, riportanti le Tavole di Mosè, sono sistemate agli ingressi dei due settori. Ma a ricordare il legame che unisce il Roseto alla Comunità Ebraica di Roma vi sono anche i viali del settore collezione, progettati a forma di "Menorah", il candelabro simbolo dell'Ebraismo, ben visibile dall'alto della scalinata centrale. Il Roseto è diviso in due grandi settori: quello più grande ospita una interessante collezione comprendente rose botaniche, antiche e moderne che ripercorre la storia e l'evoluzione della rosa dall'antichità sino ai giorni nostri. Il settore piccolo è sede del Concorso Internazionale "Premio Roma" per nuove varietà di rose, che si svolge ogni anno nel mese di maggio. Le varietà partecipanti, provenienti da vari Paesi di tutti i Continenti, arrivano al Roseto circa due anni prima della manifestazione. Durante questo periodo vengono curate dai Tecnici del Roseto e visionate da una speciale giuria locale, sino al giorno del Concorso, uno dei più attesi e prestigiosi del Mondo.