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Via dei Pettinari 36/a |
066868451 |
M ------ |
BUS 23 280 |
Sorge
sull'area di S. Benedetto de Arenula, della quale si hanno notizie a
partire dall'XI secolo e che venne concessa nel 1558 da papa Paolo IV
all'Arciconfraternita dei Pellegrini. Questa, a partire dal 1587, pose
mano alla ricostruzione dell'edificio secondo un progetto di Martino
Longhi il vecchio. Tuttavia, in corso d'opera, fu data la precedenza al
progetto di Paolo Maggi, secondo il quale fu completata nel 1616. La
chiesa rimaneva però mancante di facciata, che fu eseguita nel 1723 su
progetto di Francesco de Sanctis, l'architetto della scalinata di piazza
di Spagna. Il vasto interno è a croce latina. Nel lanternino della
cupola, l'Eterno Padre, di Guido reni (1612), all'altar maggiore
la SS. Trinità, sempre del Reni (1625): ai lati, due grandi
candelabri votivi del 1616, opera di Orazio Censore, offerti alla chiesa
dal Popolo Romano. Nella crociera sinistra una miracolosa immagine
mariana, "auxilium cristianorum" proveniente dal
palazzo Capranica in via del Teatro Valle. Nella seconda cappella
sinistra Madonna col Bambino e santi del Cavalier d'Arpino. Nella
prima altra Madonna col Bambino e santi del Borgognone (1677). |