Questa
chiesa come la vicina S.
Sebastiano sono di certo più note per i matrimoni che vi si
celebrano che non per se stesse o lo splendido ambiente in cui si
trovano.
Vi si giunge da Via di San Bonaventura che parte dal
Colosseo,
gira a sinistra dell'arco
di Tito e sale al Palatino. Superata la chiesetta di San
Sebastiano, si arriva a S. Bonaventura al Palatino.
Sorta su di una cisterna dell'acquedotto Neroniano è stata fondata dal
cardinale Francesco Barberini nel 1675 insieme all'annesso convento
francescano, fu fortemente restaurata, nella facciata e nell'interno,
nel 1839-1840.
Sotto
l'altar maggiore è seppellito S. Leonardo da Porto Maurizio,
morto nel 1751 nel vicino convento, che diede grande impulso alla
devozione nei confronti dai martiri cristiani del Colosseo,
facendo erigere all'interno dell'anfiteatro una serie di edicole, poi
scomparse con i restauri ottocenteschi.
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